Tinta per capelli: come farla a casa

Tinta per capelli: come farla a casa

Maggio 25, 2020 0 Di gnius

In tempi di Coronavirus il fai da te è ormai diventato un must in tutti i campi, compreso quello della cura dei capelli. Non potendo andare dal parrucchiere per farsi la tinta, si cerca per quanto possibile di correre ai ripari per limitare i danni a casa, in attesa della riapertura dei saloni di bellezza che dovrebbe avvenire il primo giugno.
Molte donne sono già abituate a compiere questa operazione, soprattutto quelle che vogliono sperimentare in quattro e quattr’otto nuovi look e modificare il proprio aspetto costantemente.
Adesso però tutte dovranno cimentarsi in questa pratica, per cui è necessario apprendere alcuni trucchi e adottare degli accorgimenti per compiere al meglio questo procedimento: è importante infatti usare prodotti che non arrechino danno ai capelli, evitando se possibile le tinte permanenti, soprattutto nel caso delle più giovani.

Tinta per capelli fai da te

Tinta in casa, come procedere

Prima di tutto va considerato che esiste una vasta tipologia di tinte, suddivise a seconda della loro durata: quella permanente contiene l’acqua ossigenata, che agisce come decolorante e favorisce la formazione dei pigmenti colorati; la semi-permanente invece agisce in maniera diretta depositandosi sulla cute, senza penetrare nella corteccia del capello, e dura mediamente 6 settimane. Vi sono poi quelle temporanee, le quali favoriscono il ritocco di una tinta fatta precedentemente e migliorano la luminosità della chioma. È un prodotto che non necessita di risciacquo.

Al momento dell’acquisto, bisogna considerare i due numeri presenti sulla scatola per scegliere correttamente il colore che più si preferisce: il primo indica la scala dei colori (es. 1 nero, 10 platino), mentre il secondo fornisce informazioni sulla sua tonalità (es. 3 dorato, 5 mogano). Solitamente meglio comprare una tinta di 2 toni più chiara o più scura rispetto al colore naturale della capigliatura, optando magari per un riflessante in modo da conferire luminosità alla chioma.

Prima di procedere all’applicazione della tinta, bisognerà munirsi di tutti gli strumenti necessari come asciugamano, guanti usa e getta, pettine. La tinta potrà essere apposta solo dopo aver indossato i guanti, partendo dalle radici e aiutandosi con il pettine per separare i capelli e distribuire in maniera omogenea il prodotto. Dopodiché si procede sulle lunghezze fino alle punte, assicurandosi di ricoprire tutta la superficie della chioma, per poi lasciare in posa secondo il tempo indicato sulla confezione. Allo scadere di esso, massaggiare con acqua tiepida le radici (sempre indossando i guanti) per poi risciacquare abbondantemente tutta la capigliatura fino a quando nell’acqua non saranno più presenti residui di colore. Per concludere, applicare il balsamo post-colorazione per nutrire la chioma ed esaltare i riflessi della tinta.

Schiarire i capelli: è più semplice?

La risposta è no: è più facile scurirla perché per poter ottenere un colore chiaro perfetto bisogna decolorare prima i capelli, agendo aggressivamente su di essi dato che li si priva della melanina.

Qualora si volesse passare a un colore molto più chiaro di quello che si ha naturalmente o si avessero i capelli già tinti, bisognerà utilizzare una tinta per schiarire i capelli. Decolorare i capelli chiari è più semplice perché la melanina è presente solo nelle cuticole, mentre in quelli scuri anche nel midollo. Per effettuare la decolorazione a casa bisognerà munirsi di acqua ossigenata (se si mira ad avere una chioma molto scura o mora conviene acquistare quella a 40 volumi, altrimenti se l’obiettivo è il colore castano è sufficiente quella a 30) e decolorante: questi andranno mescolati insieme secondo le indicazioni riportate sulle confezioni dei prodotti, e apposti sui capelli prestando attenzione a non toccare il cuoio capelluto che potrebbero irritarsi. È importante in questa fase stendere velocemente la tinta per garantire lo stesso tempo di posa su tutta la capigliatura, che non dovrà essere superiore a venti minuti. Se il risultato non dovesse essere omogeneo, il consiglio è di utilizzare un tonalizzante per uniformare il tutto.

Alcuni accorgimenti da seguire

Ci sono poi alcuni consigli da seguire per poter ottenere un risultato perfetto e proteggere allo stesso tempo la chioma: il primo è non fare la tinta sui capelli appena lavati perché altrimenti verrebbe meno la funzione protettiva del sebo che li avvolge, rischiando così di comprometterli. È importante inoltre utilizzare un balsamo e delle maschere ricostituenti come quelli della linea Olaplex, composti da principi nutritivi in grado di conferire lucentezza alla chioma. Per procedere in sicurezza bisogna inoltre applicare la tinta solo su una parte della testa, in modo tale da verificare di non essere allergiche, e proteggere il viso applicando una crema grassa lungo la fronte e le orecchie per sopperire il rischio di irritazioni alla pelle, o la formazione di macchie antiestetiche. Queste controindicazioni si verificano anche se le tinte sono composte da sostanze aggressive perché alcune di esse, come quelle a ossidazione, possono provocare qualche danno alla pelle. In alcuni articoli relativi alle tinte permanenti e semipermanenti viene ancora utilizzato un ingrediente chiamato parafenilendiamina, responsabile di dermatiti che possono verificarsi anche in altre zone diverse della cute rispetto a quella che si trova intorno ai capelli.

Se sei curiosa di sapere altri consigli sulla cura dei capelli, qual’è la tinta per capelli più adatta o come migliorare l’aspetto dei capelli leggi gli altri articoli cliccando su questo link.

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